un amore semplice

Bramare un amore semplice, di quelli che fanno bene al cuore, che lenisce rabbia, cancella tristezza e consente agli occhi di fissare sorridente il cielo. "Non si è ribellato, dunque non ha dato le dimissioni, ha mandato giù l'ingiustizia senza fiatare, e se ne ritorna al solito posto". Non si ribella all'infelicità della solitudine, manda giù il groppo amaro e convive la freddezza nel cuore. Il cuore è l'organo più importante dell'apparato circolatorio. La circolazione del sangue è fondamentale per l'organismo perché tramite essa che ad ogni singola cellula del corpo viene fornito ossigeno. tutto ciò è reso possibile dall'azione del cuore... e quando si stringe nel petto e intralcia il respiro che significa? Si è inceppato il meccanismo? Il corpo si rifiuta di collaborare, si rifiuta di ricordare come si respira. E allora pelle d'oca, denti che battono, perenne sensazione di freddo. Brividi infiniti. Brividi su un grande amore fatto di tempo, di conoscenza, di quotidianità. Una parentesi destinata a percorrere l'infinito tempo, destinata a nutrirsi di sensazioni, sogni, abbracci e di baci... infiniti baci. E il caldo, la calura che s'attacca alla pelle. E poi il silenzio incomprensibile. L'incertezza. "confinare la tristezza" diceva Orazio ma come si fa a dare un confine a qualcosa che travalica. Il sentimento vince e straripa. E il trascorrere del tempo, monotono, uguale, sempre uguale... E la rabbia, la rabbia dell'illusione, della speranza spezzata. Il tempo che insegna la necessità di incontrare un amore fatto di serenità, non emozioni ma serenità e comprendere che la felicità non è palpitazione ma quiete, è la sicurezza del sentire l'altro. L' accavallarsi di un nervo che impedisce i movimenti è la scusa ideale per piangere senza dare spiegazioni...